Milano, 28 ottobre 2021 – «Non è ammissibile che qualsiasi società che svolga delle attività che, a vario titolo, si avvicinano – anche solo apparentemente – ad alcuni dei nostri ambiti professionali, debba ricorrere a strategie commerciali e di comunicazione che sviliscono o, peggio ancora, ledono l'immagine e le competenze di oltre 120.000 Colleghi e Colleghe Commercialisti», dichiara Marcella Caradonna, Presidente dell’Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Milano.
«Come Ordine abbiamo, nel tempo, avviato diverse azioni legali (ottenendo anche il ritiro del materiale ritenuto offensivo), tuttavia – prosegue Caradonna – periodicamente ci imbattiamo in situazioni nelle quali la nostra categoria viene utilizzata, con molto cattivo gusto, a fini pubblicitari. Per questa ragione, abbiamo affidato ai nostri legali l'invio di una diffida alla società che ha lanciato Forfettapp (app che millanta la possibilità per un semplice software di sostituire la consulenza al contribuente offerta da noi commercialisti), ritenendo il messaggio da loro veicolato offensivo ed ingannevole poiché suppone – sottolinea la Presidente dell’Odcec di Milano – che la consulenza dei commercialisti sia un'attività sostituibile senza problemi, addirittura con una app o strumenti informatici. Episodi simili sono, tuttavia, occasione per un'ulteriore considerazione in merito alle riforme in atto. È nostra opinione, infatti, che esse debbano perseguire la strada della valorizzazione dell'attività di noi professionisti, riconoscendo il nostro ruolo di collegamento tra Fisco e contribuenti, indispensabile anche per tutelare i cittadini da simili messaggi di pericolosi "fai da te" che possono essere causa di gravi errori. Per tale motivo – prosegue la numero uno dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Milano – stiamo pensando a forme più strutturate di contrasto ad un malcostume ormai da tempo diffuso e in ogni caso invito caldamente tutti i Colleghi ad astenersi dal collaborare con realtà che utilizzano messaggi di un simile tenore, poiché, al di là della difesa giuridica, è importante che vi sia una censura concreta e generale di questo modo di agire», conclude la Presidente Caradonna.
Il cs è stato ripreso dall'Agenzia Stampa Adnkronos/Labitalia
PROFESSIONI: COMMERCIALISTI MILANO CONTRO FORFETTAPP, 'LEDE NOSTRA IMMAGINE' =
Milano, 28 ott.-(Adnkronos/Labitalia) - "Non è ammissibile che
qualsiasi società che svolga delle attività che, a vario titolo, si
avvicinano - anche solo apparentemente - ad alcuni dei nostri ambiti
professionali, debba ricorrere a strategie commerciali e di
comunicazione che sviliscono o, peggio ancora, ledono l'immagine e le
competenze di oltre 120.000 Colleghi e Colleghe Commercialisti",
dichiara Marcella Caradonna, Presidente dell'Ordine dei Dottori
Commercialisti ed Esperti Contabili di Milano.
"Come Ordine abbiamo, nel tempo, avviato diverse azioni legali
(ottenendo anche il ritiro del materiale ritenuto offensivo), tuttavia
- prosegue Caradonna - periodicamente ci imbattiamo in situazioni
nelle quali la nostra categoria viene utilizzata, con molto cattivo
gusto, a fini pubblicitari. Per questa ragione, abbiamo affidato ai
nostri legali l'invio di una diffida alla società che ha lanciato
ForfettApp (app che millanta la possibilità per un semplice software
di sostituire la consulenza al contribuente offerta da noi
commercialisti), ritenendo il messaggio da loro veicolato offensivo ed
ingannevole poiché suppone - sottolinea la Presidente dell'Odcec di
Milano - che la consulenza dei commercialisti sia un'attività
sostituibile senza problemi, addirittura con una app o strumenti
informatici".
"Episodi simili sono, tuttavia, occasione per un'ulteriore
considerazione in merito alle riforme in atto. È nostra opinione,
infatti, che esse debbano perseguire la strada della valorizzazione
dell'attività di noi professionisti, riconoscendo il nostro ruolo di
collegamento tra Fisco e contribuenti, indispensabile anche per
tutelare i cittadini da simili messaggi di pericolosi "fai da te" che
possono essere causa di gravi errori. Per tale motivo - prosegue la
numero uno dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Milano -
stiamo pensando a forme più strutturate di contrasto ad un malcostume
ormai da tempo diffuso e in ogni caso invito caldamente tutti i
Colleghi ad astenersi dal collaborare con realtà che utilizzano
messaggi di un simile tenore, poiché, al di là della difesa giuridica,
è importante che vi sia una censura concreta e generale di questo modo
di agire», conclude Caradonna.
(Map/Adnkronos)
ISSN 2465 - 1222
28-OTT-21 13:04