Il Presidente di Commissione, Roberto Cassanelli, presenta la Commissione Industria 4.0
La Commissione Industria 4.0 avrà come obiettivo primario quello di introdurre i Colleghi al tema dell’innovazione tecnologica, affrontando i temi fondamentali dei database relazionali e delle macchine 4.0.
Sebbene si possa obiettare che il tessuto imprenditoriale italiano sia per la maggior parte costituito da PMI, le quali apparentemente risultano essere molto lontane dai temi dell’intelligenza artificiale e dell’IOT, in quanto spesso e volentieri il titolare e i pochissimi collaboratori si occupano di tutte le funzioni aziendali con un approccio spesso estremamente pratico e poco avvezzo alla tecnologia (talvolta vista addirittura come un ostacolo al lavoro “vero”), la sfida della Commissione è quella di dimostrare ai colleghi che proprio per questi clienti risulta necessario adottare queste nuove tecnologie per permettergli di gestire al meglio le proprie aziende, aiutandoli nelle complesse tematiche gestionali.
Non da ultimo va ricordato come una gestione organizzata e consapevole, anche con l’aiuto delle nuove tecnologie, può portare a migliori risultati o può anticipare situazioni di grave crisi.
I temi trattati dalla Commissione difatti potranno consentire di avere una grande possibilità di rilancio della nostra attività, affiancando alla tradizionale consulenza fiscale e contabile quella aziendale a tutto tondo.
Sarà ricercata infine la collaborazione e l’intervento delle Commissioni con temi affini di altri Ordini professionali e di imprenditori tecnologici affrontando queste tematiche soprattutto sotto l’aspetto pratico, cercando di scambiarci idee e soluzioni alle problematiche più comuni sotto l’aspetto organizzativo, fiscale e contabile.
La Commissione Industria 4.0 ha realizzato un elaborato, con il quale intende fornire, ai colleghi, utili spunti per riflettere sull'attualità dei temi trattati dalla Commisione ma comuni a tutti gli Studi Professionali.
Le domande a cui si intende rispondere sono: come possiamo trarre dei vantaggi dall’attuale a dir poco difficile situazione che stiamo attraversando? come monitorare l’andamento dei dati aziendali e di studio in modo chiaro e preciso?
La situazione degli Studi professionali, nell’era della pandemia globale, risulta sicuramente difficile sia per le difficoltà dei clienti, sia per l’immutata (se non accresciuta) quantità di sterili adempimenti fiscali da evadere.
Una delle poche notizie positive di questo momento storico potrebbe essere data dalla maggiore familiarità di clienti e Colleghi professionisti nei confronti della digitalizzazione delle strutture e soprattutto nei confronti di una raccolta
di un maggior numero di dati aziendali in database.
La ragione è evidentemente da ricercare nel fatto che con il distanziamento sociale, richiesto per rallentare il contagio globale, è stato necessario digitalizzare il più
possibile le attività aziendali (e le attività degli Studi professionali).
L’analisi dei dati aziendali raccolti in files tramite l’intelligenza artificiale avrà quindi un effetto dirompente sulla gestione delle
aziende, ma soprattutto sul controllo di gestione dello Studio professionale, consentendo in tal modo agli operatori che la sapranno sfruttare, di avere una grande occasione di rilancio.
In particolare, nello Studio professionale, diverse sono
le variabili che influenzano l’andamento dei compensi, come ad esempio la tipologia di cliente, il periodo dell’anno, gli anni stessi, la perizia dei dipendenti ecc.
Nell’esempio trattato si vuole presentare una classica situazione
di uno Studio con due collaboratori, una decina di clienti (di cui uno con volumi elevati) e due anni a confronto.
L’intelligenza artificiale ci aiuta quindi ad analizzare una serie di dati in modo più rapido e preciso. Avvalendoci
invece dei consueti mezzi a nostra disposizione, tale analisi risulterebbe lunga e faticosa.
La straordinarietà della business intelligence è che non solo saremo capaci in questo esempio di creare “da zero” un data model
perfettamente funzionante (senza essere degli Ingegneri informatici!) ed in grado di analizzare numerose importanti variabili dello Studio professionale
Da rilevare che più le variabili aumentano in tipologia e numerosità meglio
potremo utilizzare il nostro nuovo strumento.
Questo breve lavoro vuole essere uno spunto concreto e “pronto per l’uso” dei Colleghi per approfondire il tema delle nuove tecnologie Industria 4.0 e, segnatamente, l’analisi
dei dati, che la Commissione Industria 4.0 dell’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Milano vuole fornirvi.
Sperando di avervi incuriosito vi invitiamo a proseguire nella lettura...
Business Intelligence e Studi Professionali.
Pubblichiamo il secondo contributo della Commissione Odcec Milano Industria 4.0 finalizzata all'introduzione delle strategie di utilizzo delle più avanzate tecnologie di rilevazione degli oggetti nello spazio e all'analisi del valore rappresentato dai dati restituiti dal loro utilizzo. L'elaborato è introdotto dal video di presentazione a cura del dottor Roberto Cassanelli, Presidente della Commissione.
Scarica il documento BI e applicazione con raspberry e realtà aumentata def.
Pubblichiamo il terzo contributo della Commissione Odcec Milano Industria 4.0 relativo alla Business Intelligence e studio di fattibilità 110%