ATTIVITÀ SVOLTE E MATERIE DI STUDIO
La corporate governance, secondo la definizione del Cadbury Code, è “il metodo attraverso il quale le aziende sono dirette e controllate”; si configura come l’insieme delle istituzioni e regole, giuridiche e tecniche, finalizzate ad assicurare la realizzazione di un governo d’impresa efficace ed efficiente, orientato alla massimizzazione del valore per gli azionisti e corretto nei confronti dei soggetti interessati alla vita dell’impresa, con particolare attenzione alla tutela dei soci di minoranza.
La corporate governance, laddove declinata secondo le best practices, rappresenta uno strumento importante per rendere l’impresa una controparte affidabile nei rapporti finanziari, commerciali, professionali e sociali, creando le premesse per la sua crescita secondo criteri di sana e prudente gestione.
Negli ultimi anni, a livello sia nazionale sia comunitario, sono state sviluppate numerose azioni volte a migliorare il diritto societario e le regole di governo delle imprese, nella prospettiva di rafforzare l’economia reale, promuovere l’efficienza e la competitività delle imprese, nonché di rafforzare i diritti degli azionisti e la protezione dei terzi. Il processo ha subito un’accelerazione a seguito della crisi economica e finanziaria globale e dell’ampia riflessione svolta sulle cause e sui fattori che hanno contribuito al suo verificarsi. Rilevanti a tal fine sono stati gli interventi volti a definire il corretto rapporto tra management e proprietà, i ruoli degli organi deputati alla gestione, il bilanciamento tra operatività e controllo, l’ambito di intervento dei regulators; altresì significative sono state le iniziative in tema di accountability, intesa quale dovere dell’impresa di rendere conto delle azioni e dei comportamenti posti in essere per far fronte alle responsabilità assunte nell’interazione con il contesto di riferimento.
Lo studio della corporate governance, e quindi del complesso di regole, meccanismi e processi destinati a migliorare l’attività di governo e controllo d’impresa, deve essere sviluppato in ottica sostanziale, rifuggendo da esercizi di forma o costruzione burocratiche, rammentando che nel concreto la governance di ciascuna azienda ha caratteri propri; rilevante in merito è quindi il ruolo del commercialista, chiamato a contribuire – con il proprio bagaglio culturale e la sua posizione privilegiata di conoscenza del cliente - all’affermazione di strutture di governo e controllo che, nel perseguire efficienza operativa, siano rispettose di valori sovraordinati etici, giuridici e metagiuridici, contribuendo al radicamento ed alla condivisione delle finalità di fondo d’impresa al suo interno e nell’ambito dei rapporti che intercorrono tra l’impresa stessa ed i suoi stakeholders.
L’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Milano, con l’istituzione di una apposita Commissione, è in prima linea nell’approfondimento della best practice internazionale e nell’analisi delle novità legislative in tema di corporate governance, in primis attraverso l’apporto professionale dei propri membri.
La partecipazione alla Commissione è una preziosa opportunità di crescita professionale e un’occasione per proporre nuovi spunti di riflessione; qualora fosse di Tuo interesse, iscriviTi alla Commissione Governance delle Società Quotate. Per conoscere il Regolamento delle commissioni clicca qui.
Per effettuare una richiesta di iscrizione e/o cancellazione alle/dalle commissioni di studio clicca qui .