Milano, 17 febbraio. «In tema di riforma fiscale, come per altre aree, credo sia vincente la scelta annunciata dal Presidente Draghi di creare un gruppo di esperti che affrontino il tema in una visione strategica e non parcellizzata - dichiara Marcella Caradonna, Presidente dell’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Milano. Nel merito, credo sia importante avere fra gli obiettivi un maggior rispetto degli equilibri tra il fisco ed il cittadino e una maggiore attenzione alla tutela dei diritti del contribuente (in passato, troppo spesso scarsamente tutelati), poiché una relazione corretta avvicina la persona allo Stato e, credo, sia anche un ottimo deterrente all'evasione.
Sempre in tema di riforma fiscale, ma anche all'interno di altre riforme, penso possa essere estremamente utile valorizzare il ruolo di noi professionisti iscritti all'albo quale presidio di tutela del cittadino - prosegue Caradonna. È necessario, infatti, contrastare il fenomeno ormai diffuso di soggetti che, senza un'idonea preparazione e vincoli deontologici, affiancano famiglie e imprese in modo superficiale, con conseguenze anche devastanti per le persone che si affidano a loro.
Inserire in sede di riforma specifiche riserve che valorizzino il percorso di studi e l'obbligo formativo di noi commercialisti- conclude la Presidente dei Commercialisti milanesi- ritengo possa essere una scelta in grado di accrescere l'efficienza del sistema nel suo complesso».
Il Comunicato è stato ripreso dalle seguenti Agenzie Stampa:FISCO: COMMERCIALISTI A DRAGHI, 'RIDISEGNARE SISTEMA TRIBUTARIO' =
Caradonna (Milano), 'nel rispetto del contribuente e nella valorizzazione delle professioni'
Milano, 18 feb. (Adnkronos/Labitalia) - "In tema di riforma fiscale,
come per altre aree, credo sia vincente la scelta annunciata dal
Presidente Draghi di creare un gruppo di esperti che affrontino il
tema in una visione strategica e non parcellizzata". Lo dichiara
Marcella Caradonna, presidente dell'Ordine dei dottori commercialisti
e degli esperti contabili di Milano.
"Nel merito, credo sia importante avere fra gli obiettivi un maggior
rispetto degli equilibri tra il fisco ed il cittadino e una maggiore
attenzione alla tutela dei diritti del contribuente (in passato,
troppo spesso scarsamente tutelati), poiché una relazione corretta
avvicina la persona allo Stato e, credo, sia anche un ottimo
deterrente all'evasione. Sempre in tema di riforma fiscale, ma anche
all'interno di altre riforme, penso possa essere estremamente utile
valorizzare il ruolo di noi professionisti iscritti all'albo quale
presidio di tutela del cittadino", prosegue Caradonna.
"È necessario, infatti, contrastare il fenomeno ormai diffuso di
soggetti che, senza un'idonea preparazione e vincoli deontologici,
affiancano famiglie e imprese in modo superficiale, con conseguenze
anche devastanti per le persone che si affidano a loro. Inserire in
sede di riforma specifiche riserve che valorizzino il percorso di
studi e l'obbligo formativo di noi commercialisti - conclude la
presidente dei commercialisti milanesi- ritengo possa essere una
scelta in grado di accrescere l'efficienza del sistema nel suo
complesso".
(Map/Adnkronos)
ISSN 2465 - 1222
18-FEB-21 10:45